Teide

Il vulcano del Teide è l'elemento simbolo di Tenerife: si tratta di una montagna che domina tutta l'isola con i suoi 3718 metri di altezza, situata all'estremità settentrionale del più famoso parco della Spagna, il Parque National del Teide, che copre una superficie di 189 kmq, situato al centro di Tenerife. Il terreno è attraversato da numerosi sentieri che passano accanto a formazioni rocciose e arrivano fino in cima al vulcano. Il parco è una meraviglia in qualsiasi periodo dell'anno, anche se d'estate dà il meglio di sé.

Raggiungere la vetta del Teide

La vetta del monte può essere raggiunta in funivia, in appena 8 minuti di tragitto, ma per coloro che volessero tentare l'impresa, essa è anche raggiungibile a piedi, in un percorso con una durata di sola andata di cinque/sei ore. Ad ogni modo, una volta arrivati in cima, il panorama di cui si gode è mozzafiato e permette con il bel tempo la vista delle altre isole dell'arcipelago. La scalata fino in vetta non è libera: infatti, per percorrere gli ultimi 25 minuti fino alla cima, bisogna essere in possesso di una prenotazione, da richiedere on-line non oltre le ore 14 del giorno prima, sul sito www.reservasparquesnacionales.es. Solo 200 persone al giorno possono raggiungere la vetta. Bisogna effettuare l'ultimo tratto di salita nelle due ore assegnate nella prenotazione, altrimenti non si sarà autorizzati a superare la barriera. Qualora ci fossero dei problemi di salute, è sconsigliabile scalare la vetta di questo vulcano, non ancora del tutto spento. Infatti, dalle spaccature e dalle fessure del terreno, fuoriescono vapori sulfurei e in cima l'ossigeno è abbastanza rarefatto.

In funivia

Al km 43 della TF21, una stradina porta alla stazione inferiore della funivia, molto affollata in alta stagione. E' un impianto che trasporta più di 150.000 visitatori l'anno in cima al Teide in appena 8 minuti. Durante le belle giornate ci sono corse ogni dieci minuti. L'ultima corsa in discesa è alle 16.50 (nei mesi di luglio, agosto e settembre l'ultima corsa di discesa è alle 18.50) ma le condizioni atmosferiche possono far anticipare l'orario di chiusura della funivia: forti raffiche di vento, infatti, potrebbero far bloccare il funzionamento dell'impianto, come nel 2004, quando la funivia si bloccò per questioni di sicurezza ed i turisti rimasti chiusi nelle cabine furono costretti a calarsi con le corde fino a terra. La funivia è il mezzo più popolare, ma anche il più costoso, con un prezzo di circa € 27 andata e ritorno per gli adulti e € 13.50 per i bambini con meno di 14 anni. A prescindere dal tempo a valle, si consiglia l'uso di una giacca a vento.

A piedi (per escursionisti)

I più appassionati ed allenati escursionisti possono raggiungere la vetta a piedi attraverso il sentiero numero sette, che, partendo dal km 40 della TF21, raggiunge la cima in 5 ore con una distanza di 13 km. E' consigliabile portarsi acqua e cibo a sufficienza, insieme a vestiti che riparino sia dal sole, sia dal vento. Considerata la durata della salita, è bene prenotare un pernottamento presso il rifugio Altavista.

Biglietto senza fila e attività al Teide

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Escursioni nel parco

Per le passeggiate, adatte a tutta la famiglia, sui sentieri intorno ai Roque de Garcia, bastano delle scarpe comode e dei vestiti che coprano bene sia dal vento, sia dal sole, mentre nelle scalate del Teide o del Pico Viejo si avrà bisogno di scarponcini e bastoni. I guardaparco, durante i loro giri di perlustrazione, offrono escursioni guidate in lingua inglese o spagnola. Con andatura dolce e frequenti soste, si ascolta la storia del parco e si ammirano stupendi panorami. Le escursioni durano circa un paio d'ore, con piccoli gruppi che partono dalle 9.15 alle 13.30, dal centro visitatori di El Portillo, e dalle 9.30 alle 13.00 da quello di Cañada Blanca. Il parco del Teide è anche custode dell'Osservatorio Astronomico, con i suoi dieci enormi telescopi puntati verso il cielo. Qui, a 2000 metri d'altezza, l'aria è così pulita e trasparente, e l'inquinamento luminoso pari a zero, che scienziati da tutto il mondo vi si recano per studiare le stelle più lontane.